Buon pomeriggio Surfers!
In questo appuntamento parleremo di:
Small cap sulla rampa di lancio (?)
La situazione dei tassi di interesse e S&P 500
Stagionalità di luglio
Attenzione al VIX
Small cap sulla rampa di lancio (?)
Mi aspetto che i prezzi continuino a salire nella seconda metà del 2023 per tutto il mercato.
Mi aspetto periodi di vendita e consolidamento, ma la direzione principale, a mio avviso, sarà quella del rialzo.
Per arrivarci, tuttavia, dovremo vedere sempre più aree del mercato che rompono le rispettive resistenze, S&P 500 lo ha fatto, Nasdaq 100 anche, e molti settori e industrie si stanno mano a mano accodando al treno.
L'indice S&P 600 Small Cap ($SML) potrebbe essere il prossimo, anche se adesso si sta scontrando con una resistenza a breve termine.
Se dovessimo assistere a un breakout al di sopra di 1225, dovremmo prepararci a un possibile rialzo “incontrollato”, rialzo che nessuno si aspettava per S&P 500 e Nasdaq 100 all’inizio dell’anno ed invece guardate dove siamo adesso. Stessa cosa potrebbe succedere per le Small cap, le quali potrebbero essere pronte per un rialzo ancora maggiore, ma al momento dobbiamo rispettare l'attuale resistenza di prezzo che stiamo testando.
La situazione dei tassi di interesse e S&P 500
In sintesi, al FOMC volevano alzare i tassi a giugno, ma hanno accettato una pausa con l'intesa che la FED si sarebbe impegnata ad aumentare i tassi nel corso dell'anno, considerando che quasi tutto il FOMC vuole un ulteriore inasprimento.
Questo rinforza l'idea che un rialzo a luglio dovrebbe essere considerato molto probabile, a meno che non ci siano grandi sorprese nei prossimi dati economici.
Ecco un rapido sguardo sul grafico H1 dell'S&P 500 da inizio Maggio.
Dopo i verbali del FOMC di ieri, ero interessato a vedere se avremmo assistito a una spinta significativa verso l'alto o verso il basso, e la risposta è stata volatilità minima. Mesi fa, i mercati sarebbero crollati, ora invece i prezzi mantengono il loro trend al rialzo e consolidano in area 4440.
Se non riusciremo a fare una rottura di questa area, probabile un test della base del GAP 40 punti più in basso. La forza relativa al momento non mostra una chiara sovraperformance, da inizio mese il Russell ha fatto meglio di un “misero” 1% rispetto a S&P 500 e Nasdaq 100, niente di consistente.
Stagionalità di luglio
Come inizio mese, è utile tenere a mente quali sono le performance medie da una prospettiva storica dei principali indici:
S&P 500
1-15 luglio: +26%
15-22 luglio: -14%
23-31 luglio: +21%
Nasdaq 100 (since 1971)
1-15 luglio: +32%
15-22 luglio: -30%
23-31 luglio: +3%
Russell 2000 (since 1987)
1-15 luglio: +17%
15-22 luglio: -30%
23-31 luglio: +15%
I periodi rialzisti e ribassisti sono leggermente diversi nel Russell 2000, ma la performance complessiva è abbastanza coerente. Tendiamo a vedere movimenti rialzisti durante le prime 2-3 settimane di luglio, poi iniziano a essere comunicati gli utili e di solito abbiamo una settimana molto ribassista, la seconda peggiore settimana di tutto l’anno (buy on rumors sell on news)
Attenzione al VIX
La correlazione positiva a 5 giorni con l’indice S&P 500 non è un buon segnale, ma l’indice dalla paura al momento si è rifiutato di fare minimi crescenti. Segnali contraddittori che al momento non rendono il quadro chiaro, seguiranno approfondimenti nelle prossime puntante.
Al momento il VIX si mantiene sotto quota 14, e fino a che non assisteremo a un massimo crescente e chiusure sotto quota 17, allora non mi preoccuperei troppo dell’indice della volatilità.