Market Recap, Week 17 Oct-21 Oct 2022
La rubrica di oggi sarà diversa dal solito, meno tecnica ma piena di spunti interessanti sullo scenario macro e sulle implicazioni che potrà portare a noi traders e investitori.
Un invito a pensare ai mercati in modo differente dalla massa.
L’argomento è molto vasto, per questo abbiamo deciso di dividerla in due parti.
Pronti?
Partiamo!
Il giorno del giudizio
Cerchiamo sempre di essere ottimisti la maggior parte del tempo, ma è stato un anno veramente frustrante; è anche è il tempo in cui la mitigazione del rischio e la protezione dai ribassi sono più importanti. È qui che si crea vero alpha nel lungo periodo, è qui che cadono la maggior parte dei “guru” o presunti formatori senza esperienza.
2022 snapshot
Facciamo un riassunto di questo 2022:
Mercato azionario a -30%
I Treasury a lungo termine, che dovrebbero essere l'attività di RISK-OFF, sono scesi di oltre il 40%!
L'oro è in calo dell'8% , nonostante molti investitori lo considerino come copertura dall'inflazione.
L'unico settore che ha fatto bene quest'anno è quello dell'energia, ma dubitiamo che gli investitori considerino questo settore come un rifugio sicuro paragonabile all’oro.
Per questo nei nostri investimenti abbiamo preferito utilizzare un approccio dinamico tra le varie asset class rispetto a una allocazione, seppur efficiente, statica.
Se ve lo state chiedendo, sì, il cash è un asset class e non è malvagio mettersi liquidi se sai quello che stai facendo e se hai dei modelli robusti!
Ecco i nostri ultimi tre anni dei nostri due portafogli d’investimento più bilanciati (in blu Market Surfers, in giallo un classico 60/40, rendimento composto indicato in %):
Continuate a seguirci se siete curiosi riguardo i nostri portafogli d’investimento! 👀
Ma adesso una domanda veramente importante…
…il Sistema sta andando in pezzi?
Gli investitori e i trader meno informati prendono le loro decisioni dopo aver letto dei dati come:
PIL
disoccupazione,
inflazione,
Utili
etc.
Tutti dati molto importanti, ma molte volte notiamo che questi dati vengono “analizzati” in modo poco corretto
Invece di guardare singolarmente a questi dati o a una coppia (la più famosa è Inflazione & Mercato del lavoro) sarebbe opportuno togliersi il paraocchi e dare uno sguardo all’intero sistema economico finanziario americano.
L'intero sistema, lo diciamo sottovoce, sembra prossimo alla rottura.
Potrebbe non succedere oggi, il prossimo anno e potrebbe non succedere tra cinque anni ma, se le cose non cambieranno, c’è il forte rischio di sovraccaricare talmente tanto il sistema che alla fine il debito accumulato diventerà completamente ingestibile e l'intero castello di carte crollerà bruciando.
La questione del Debito
Di solito guardiamo i 31 trilioni di dollari di debito pubblico come base per i nostri ragionamenti. Se ti ricordi avevamo introdotto l’argomento Daily Report, September 13th 2022
Il governo sta già pagando circa $700 miliardi all'anno in spese per interessi sul debito esistente, quando il tasso d’interesse medio ponderato su tutti i Treasury era di circa l'1,5%.
Oggi i rendimenti dei Treasury con scadenza tra 1-5 anni si aggirano intorno al 4,5%.
Riuscite a immaginare cosa accadrà se il costo del debito del Tesoro degli Stati Uniti raddoppierà o addirittura triplicherà con un rialzo prolungato dei tassi d’interesse?
Abbiamo già sentito qualcosa scricchiolare in giro per il mondo come ad esempio nel Regno Unito dove hanno quasi avuto un tracollo dell'intero sistema pensionistico che ha costretto la Banca d'Inghilterra a intervenire per mantenere a galla il sistema.
…Fine prima parte…
Nell’appuntamento di metà settimana, continueremo a trattare l’argomento macro
Passiamo al lato tecnico
La buona notizia è che il mercato azionario rimane abbastanza forte, nonostante il rapidissimo aumento del rendimento dei titoli di Stato a 10 anni ($TNX).
In basso il grafico a breve periodo che riproponiamo in ogni rubrica, come le ultime due (QUI e QUI).
Al momento si è verificata la condizione che attendavamo dalla rubrica Sotto la lente 29/09/2022 per invertire il momentum ribassista: rottura e successiva tenuta del canale ribassista. Inoltre notiamo un bel pattern Testa e Spalle rialzista in formazione se riusciremo a superare 3800 punti con decisione.
Per la maggior parte, i rendimenti dei buoni del tesoro a 10 anni (#TNX) hanno dimostrato di essere un ostacolo per il mercato azionario in questo 2022.
Quello che vorremmo vedere è una diminuzione dei rendimenti per poter avere una confidenza maggiore in un movimento rialzista (ne abbiamo parlato QUI).
A ogni modo, l’azione è molto bullish e continuiamo a credere che stiamo in piena accumulazione dopo mesi di bearmarket, o meglio, questo è quello che vediamo sotto la superficie del mercato.
La paura è la migliore amica dell’orso, #VIX
Abbiamo assistito a nuovi minimi di S&P 500 che sono stati accompagnati da massimi più bassi del VIX.
In altre parole, i partecipanti al mercato stanno diventando meno timorosi sui nuovi minimi, e questo è storicamente rialzista.
Ecco come appaiono attualmente l'S&P500 e il VIX:
Non diremo che la paura sta svanendo completamente, ma abbiamo affrontato questo discorso QUI, QUI e in molte altre rubriche dove parliamo del PUT CALL ratio. Potrà esserci un ritorno di fiamma, ma le probabilità si stanno veramente affievolendo molto.
Inoltre se fossimo ribassisti, cosa non vera, vorremmo davvero vedere nuovi massimi sul VIX e il mercato in questo momento non sta collaborando?
In altre parole, considerando tutte le altre analisi come rotazione settoriale, analisi di ampiezza e altre che leggete in queste rubriche, siamo convinti che ci troviamo in mezzo ad pattern di accumulazione che non ci risparmierà da ulteriore volatilità futura, ma crediamo di aver toccato il minimo di mercato.