Buona Sabato Surfers,
prima di iniziare qualche comunicazione di servizio
La prima è che prendiamo fiato per 10 giorni, questo che leggete sarà l’ultimo articolo della settimana e ci rivedremo con l’appuntamento previsto intorno al 23 Agosto.
Se dovesse esserci qualche evento straordinario sui mercati, vi terremo comunque aggiornati! 🙌
Ci tengo a precisare che l’operatività del Surfers Portfolio sarà garantita.
Seconda (ottima!) notizia: a Settembre avremo online il tanto agognato sito! Ci tengo a precisare che è completamente autoprodotto, siamo sicuri che apprezzerete lo sforzo fatto finora.
Sarà un ulteriore passo verso la mission di Market Surfers e, se ancora non l’hai fatto in passato ogni volta che hai letto un articolo, spingi questo bottone in basso per condividere questa realtà con amici traders e investitori che ancora non ci conoscono.
Facci capire quanto apprezzi i nostri contenuti, disponibili da oltre 18 mesi in modo gratuito!
Passiamo ai grafici, oggi parleremo di:
Qualcuno dia un spintarella alle small cap
Rotazione fuori dal tecnologico
Il VIX ci dice che il minimo è vicino
Uno sguardo intraday ai rapporti RISK ON
I bull market non sono lineari
Operatività Surfers Portfolio
Qualcuno dia un spintarella alle small cap
Settimana debole per le small cap, che arriva a testare il supporto in area 190/188 $ identificato.
Sebbene il comparto riesce a sovraperformanre il Nasdaq 100, lo stesso non possiamo dirlo se lo confrontiamo con l’S&P 500, dal quale perde terreno.
La linea di Accumulazione Distribuzione continua a fare nuovi massimi mentre il PPO si scarica preparandosi per un nuovo allungo al rialzo.
Ora l’area in questione deve assolutamente reggere per affondare un nuovo e decisivo colpo all’area evidenziata in rosso.
La situazione rimane comunque costruttiva nel breve periodo fino a che il supporto terra e fino a che rimarremo nel canale rialzista evidenziato dalle linee nere tratteggiate.
Diamo uno sguardo nel lungo periodo, riproponendo questo grafico condiviso a marzo 2023 e vediamo che siamo ancora nella fase di accumulazione sui minimi.:
Questa fase rimarrà di accumulazione fino a quando i minimi a 160$ rimarranno intatti.
Sì lo so, la distanza dai 190$ è veramente tanta, tuttavia vedo che il PPO sul settimanale ha una impostazione bullish e, a meno di un ennesimo ritorno sotto 180$, la situazione rimane costruttivamente bullish.
Neanche a dirlo che sottoperforma lo SPY nel lungo periodo, ma badate bene che bastano 2 trimestri di sovrapeformance delle small cap per far decollare l’equity del portafoglio (Novembre 2020- Aprile 2021 ne è un esempio)
Siate pazienti, siate vigili.
Rotazione fuori dal tecnologico
A marzo 2023 scrivevo di come il rimbalzo del tecnologico non fosse finito (Tecnologia (XLK): la prova che il rimbalzo non è finito), da allora solamente il tecnologico ha registrato un performance maggiore del 30%.
Ma nulla è eterno e, dalla scadenza tecnica di luglio 2023, è stato uno dei peggiori settori.
Dopo aver aggiornato i massimi storici, è tornato al di sotto qualificando questo movimento come un failure breakout.
Come si vede dal primo pannello del grafico, i capitali stanno ruotando fuori dal settore, e XLK potrebbe correggere di un altro 3% nel caso meno bearish, o addirittura di un 8-10% da qui prima di raggiungere il supporto ai massimi di agosto 2022, intorno a 151 dollari.
Questo potrebbe essere un problema per i principali indici nel breve termine, dato che il settore tecnologico rappresenta il 27% dell'S&P 500 e quasi il 50% del Nasdaq.
Nella figura sono rappresentati tutti i livelli importanti per S&P 500, per il rapporto XLK/S&P 500 e lo stesso XLK.
Il VIX ci dice che il minimo è vicino
Ricordate a inizio luglio che il VIX dava indizi ribassisti? Attenzione al VIX.
Ho atteso un mese prima di questo approfondimento per attendere che si sviluppare più segnali nel breve periodo (short term correlation nel grafico) per analizzarli insieme.
Ricordate che il VIX e S&P 500 sono inversamente correlati e questo vuol dire che:
Se sale il VIX scende S&P 500
Se scende il VIX sale S&P500
Qualsiasi movimento diverso dai primi due, è una divergenza con implicazione rialziste o ribassiste.
Nel grafico abbiamo la correlazione di breve periodo, la correlazione di medio periodo, e in basso il VIX (in rosa) e S&P 500 a candele.
Nel grafico in alto ho segnalato quali sono stati i segnali ribassisti e rialzisti nel breve periodo (ogni periodo evidenziato è di 5 giorni), ognuna di questa finestra ha avuto una correlazione positiva di questi due strumenti:
S&P 500 sale e VIX sale, Bearish: -2.35% nei giorni successivi
S&P 500 scende VIX Scende, Bullish: +3% nei giorni successivi
S&P 500 sale e VIX sale, Bearish: -1.4% nei giorni successivi
S&P 500 sale e VIX sale, Bearish: -2.75% nei giorni successivi
S&P 500 scende VIX Scende, Bullish: staremo a vedere settimana prossima
Intendiamoci, non sono segnali di acquisto e vendita e potrebbe concludersi con un nulla di fatto. Questa analisi indica soltanto che i market maker prezzano nelle opzioni una volatilità più bassa nell’immediato futuro, e che si aspettano prezzi al rialzo nonostante S&P500 scenda, in altre parole una contesto in cui i minimi di breve periodo sono vicini.
Uno sguardo intraday ai rapporti RISK ON
In basso il grafico con candele a 60 minuti di
VIX
S&P500
Rapporto NASDAQ e S&P500 (QQQ vs SPY)
Discretionary e Staples (XLY vs XLP)
Growth vs Value (IWF vs IWD)
Notate come il VIX stia scendendo quando anche S&P500 è in caduta, il che è una divergenza bullish come abbiamo visto in precedenza con implicazioni rialziste.
Tutti i rapporti nei 30 giorni precedenti mostrano una tendenza al ribasso, significa che c’è un atteggiamento difensivo degli operatori come anticipato nell’articolo del 16 luglio Nuvole cupe all'orizzonte. La settimana successiva la scadenza tecnica delle opzioni ha innescato questa rotazione fuori dalle aree aggressive del mercato, confermando la debolezza nei mercati (Rapporti RISK ON Scricchiolano).
Nota positiva che XLY vs XLP è l’unico che ha mostrato cenni di risveglio, tenendo i minimi di periodo.
Potrebbe essere che il minimo di breve periodo sia in vista ma, senza un supporto delle aree aggressive del mercato, è probabile che sarà un rimbalzo per riprendere fiato ma niente di più.
Nel riquadro in basso invece si nota come il Growth abbia sottoperformato il Value nell’ultimo mese, avvisaglie erano state lanciate qui e qui e in altre rubriche come:
L'industriale prende il volo del 29 giugno
Non snobbate l'energetico del 25 luglio
Nel portafoglio surfers abbiamo una esposizione nell’energetico con il titolo #RIG, ingresso 30 Giugno+26%, mentre per l’industriale abbiamo #EH con ingresso il 12 Giugno con una performance del +76% e il primo target portato a casa.
I bull market non sono lineari
Sebbene vi siano prove tecniche schiaccianti a sostegno di un mercato toro duraturo, ci si deve aspettare qualche pullback lungo il percorso.
La tabella seguente mette a confronto la performance annuale dei prezzi e i drawdown massimi per l'S&P 500, mostrando che anche gli anni con guadagni a due cifre spesso registrano drawdown a due cifre.
Il drawdown massimo medio per tutti gli anni a partire dal 1950 è pari a -13,8%. Inoltre, anche gli anni con guadagni di prezzo ben superiori alla media non sono immuni da forti contraccolpi, dato che in media abbiamo un drawdown di circa il 10%.
Operatività Surfers Portfolio
In questa fase di mercato stiamo soffrendo della sottoperformance del Growth, poiché siamo prevalentemente esposti su settori come il tecnologico, in particolare l’industria del software (RIOT, MARA e COIN sono considerate software anche se legate alle cryptovalute)
Questa parte è per darvi una idea del processo decisionale di selezione titoli e del perché vengono fatte alcune scelte strategiche di portafoglio sulla base di quello che leggete scritto in questi articoli.
Come detto settimane fa luglio, la decisione è stata quella di entrare in agosto alleggerendo le posizioni riducendo l’operatività, questo perché, come vedete dagli articoli da metà luglio in poi, la situazione non era delle migliori per una continuazione al rialzo nel breve periodo.
Perché non abbiamo chiuso tutto?
Ho preferito alleggerire e gestire le in portafoglio per 4 +1 motivi:
Ho un approccio orientato sul medio periodo, soprattutto se ho prove che nel medio periodo siamo in bull market e anche quello di lungo è allineato.
Dal punto di vista tecnico, il prezzo degli indici e dei titoli ancora in portafoglio non ha invalidato i trend di medio periodo. I più deboli sono stati eliminati.
Su molte azioni abbiamo un prezzo di carico veramente basso, che ci dà un ottimo rapporto rischio/rendimento.
Quando pensi che il mercato non ne ha più, ecco che spinge un altro po’ al rialzo
Il mio obbiettivo, come predico da un mese a questa parte negli articoli, era quello di aumentare l’esposizione nel Value.
Siamo esposti sia sul settore industriale che nell’energetico di circa un 10% dell’esposizione totale del portafoglio.
Purtroppo non tutte le ciambelle riescono con il buco e i titoli che osservavo da vicino non hanno avuto dei pattern di ingresso interessanti, e soprattutto con buoni rapporti rischio rendimento.
Per questo, sebbene i 10 giorni di stop dalle rubriche, faremo qualche operazione su settori come industriale ed energetico se vedrò qualcosa di interessante.
Buon trading!